Tableau: cos’è e quando utilizzarlo
Il tableau di un evento non è altro che una sorta di mappa dei tavoli in cui viene indicato il posto a sedere di ciascun ospite. Si dà un nome ad ogni tavolo in base al tema dell’evento e si stabilisce quali ospiti occuperanno un tavolo piuttosto che un altro. Il tableau ti aiuterà quindi a guidare gli invitati verso il loro posto.
Il tableau solitamente viene posizionato all’ingresso della sala in modo tale da indicare subito agli ospiti quale sarà la loro destinazione. Insieme al Tableau vanno realizzati, seguendo sempre il tema dell’evento nell’aspetto grafico, i segnatavolo ossia delle etichette da posizionare sui vari tavoli per permettere agli invitati di trovare la propria postazione.
Quando utilizzarlo?
Quando si organizzano pranzi o cene formali, eventi o cerimonie che prevedono l’apparecchiatura del tavolo con posti assegnati. Se decidi di optare per un buffet non ne avrai bisogno. Generalmente viene posizionato all’ingresso della sala. Se non sai come realizzare il tuo tableau, ecco cosa non potrà mancare:
- Deve essere coerente al tema che scegli, in questo modo manterrai una linea sia in termini di design che di stile.
- Deve essere chiaro: assicurati che sia ben leggibile, in questo modo gli ospiti non avranno problemi ad individuare il loro posto nel minor tempo possibile.
Centrotavola e segnaposto: i particolari che fanno la differenza
Il centrotavola e il segnaposto sono due elementi decorativi utili ad abbellire i tavoli dell’evento e ad indicare il posto a ciascun partecipante.

Il centrotavola viene posizionato centrale sul tavolo nel caso di tavoli tondi e serve per abbellire il tavolo, non dovrebbe mai mancare. Perché? Perché ti aiuta a dare quel tocco in più. Può essere creato in vari stili a seconda del tema da te scelto. Potrai optare per fiori freschi, candele o ancora oggetti decorativi e palloncini. Le scelte non mancano di certo, sta a te individuare l’elemento giusto per il tuo evento e che rispecchi i tuoi gusti, sarà sempre coordinato con il tema scelto.
Il segnaposto invece è un elemento che viene posizionato su ciascun posto per indicare ad ogni invitato dove sedersi esattamente. Nel caso in cui tu voglia realizzarli dovrai decidere per quale tipologia optare. Esistono infatti tre tipi, quello puramente decorativo, quello nominale e quello da regalare.

Qual è la differenza?
Il primo quello decorativo è un oggetto uguale per tutti gli invitati che troverai su ogni posto, potrà essere anche un fiore o un ramo, un biglietto con una frase o una poesia. Il secondo quello nominale, nella sua versione classica è fatto da un bigliettino con su scritto il nome dell’ospite che dovrà occupare un determinato posto, permette agli ospiti di individuare il loro tavolo e il loro posto assegnato seguendo le indicazioni espresse nel tableau. Il terzo quello da regalare è una regalo, un cadeaux o la stessa bomboniera e potrà essere portato a casa dagli ospiti come ricordo dell’evento. Tieni presente che non sempre si decide di utilizzare il segnaposto nominale, per lasciare una maggiore libertà di scelta agli ospiti sul posto da occupare all’interno del proprio tavolo.
Menù: le regole da tenere in mente
Il menu è di certo uno dei dettagli più importanti della mise en place che non dovrai sottovalutare. Il termine di origine francese, deriva dalla parola “minuta” ovvero l’appunto che il capo cuoco compilava ogni giorno per il padrone di casa a seconda della disponibilità della dispensa e del mercato.
Come realizzarlo e dove posizionarlo?
Potrai scegliere i materiali e il design che preferisci tenendo sempre conto del tema, degli inviti, dei segnaposto, segnatavolo e del centrotavolo, ecc. Va posizionato sulla tavola (dopo il tovagliolo) o sul sottopiatto, meglio se a tutti gli ospiti del tavolo, può essere utilizzato anche come segnaposto.
Se sono i particolari a rendere l’atmosfera indimenticabile per gli invitati, non tralasciare nulla di questi dettagli e rendi il tuo evento unico.